
Nella personale “Curve di indifferenza nel caos della Metropolis”, l’artista Placido Scandurra, restauratore, pittore e incisore dalle eccezionali capacità tecniche, presenta opere dagli anni Ottanta ad oggi, caratterizzate, nei vari periodi, dal prevalere di una tecnica rispetto alle altre, tutte comunque sempre presenti nell’arco di tutta la sua produzione. Negli oli degli anni Ottanta il tema principale è la metamorfosi che trasforma, in particolare le sue teste di guerriero, attraverso l’articolarsi di elmi e celate. Degli anni Novanta propone una serie di tempere caratterizzate dalla presenza di passepartout anche essi dipinti minuziosamente con disegni geometrici policromi. Seguono poi le incisioni e d’ultimo le xilografie. Quest’ultima tecnica, la più antica tecnica incisoria, presuppone la matrice in legno e l’inchiostratura sulla superfice del legno stesso, mentre con le sgorbie viene eliminato ciò che non deve essere inchiostrato. Ebbene la produzione più redente di Scandurra è proprio una ricca serie di xilografie contraddistinte da segni geometrici di vario spessore che si incrociano e si rincorrono creando sempre nuovi percorsi, all’interno dei quali talvolta l’artista interviene facendo risaltare alcuni percorsi o acquerellandoli o facendoli risaltare ricoprendoli di foglia d’oro. Tali percorsi tortuosi per l’artista rappresentano la condizione attuale del cervello umano che, non riuscendo a mettere ordine nei pensieri e negli accadimenti, cerca tuttavia non senza difficoltà di individuare alcuni tracciati salvifici. In alcuni casi ha unito xilografia ed incisione utilizzando l’incisione, spesso afferente a periodi precedenti, inserendola all’interno del lavoro xilografico, si tratta di un lavoro sperimentale tipico dell’ultimo periodo. Lastre, inchiostrature, pressatura del torchio, ogni passaggio presuppone una grande perizia per ottenere il lavoro, come si dice, fatto a regola d’arte. Del resto a regola d’arte va fatto un lavoro che, acconto a quello creativo ed all’insegnamento, è stato sempre fondamentale per Scandurra, quello del restauratore che gli ha consentito di avvicinarsi ai più grandi maestri del passato carpendone i segreti.
Placido Scandurra
Curve di indifferenza nel caos della Metropolis
Dal 4 al 16 aprile 2025
Galleria La Pigna
via della Pigna 13
Roma