Archivi categoria: MULTIMEDIALITA’

Messaggi di gente comune

La storia di un gruppo di amici (un russo, un indiano e un italiano) che, sfruttando il loro lavoro sottopagato come addetti alle pulizie in uno studio televisivo, improvvisano una piccola casa di produzione video “clandestina” per realizzare filmati di matrimoni all’interno delle comunità straniere. Lo straordinario successo li spinge a ingrandire l’impresa utilizzando gli spazi dello studio televisivo in orario notturno, per realizzare video e filmati per chiunque abbia un talento da esprimere o un messaggio da inviare a casa. Gli studi vengono letteralmente presi d’assalto da personaggi di varie nazionalità… Di giorno la fiction e di notte la realtà degli invisibili. Ma quanto durerà?

***************************

Cinema Italian Movies locandinaItalian Movies

Regia: Matteo Pellegrini (opera prima)

con: Aleksei Guskov, Eriq Ebouaney, Anita Kravos, Michele Venitucci, Neil D’Souza, Tiziana Catalano, Melanie Gerren, Harvey Virdi.
e con l’amichevole partecipazione di Filippo Timi
Sceneggiatura di Giovanna Mori, Matteo Pellegrini, Paolo Rossi

Anno di produzione: 2012
Durata: 99′
Tipologia: lungometraggio
Genere: commedia
Paese: Italia/Russia
Produzione: Indiana Production, Lumiq Studios, Eagle Pictures, Trikita Entertainment
Distributore: Eagle Pictures
Data di uscita: 04/07/2013

 

Il sarcasmo dell’arte

Un’iniziativa per mostrare l’idea di Libertà in Europa, dal dopoguerra in avanti, in dodici capitoli corrispondenti ad altrettante sezioni – Ragione, Utopia, Consumismo, Forza, Sostenibilità, e altre ancora. Categorie aperte all’interno delle quali questa mostra rimette in discussione l’idea di libertà in Europa dal 1945 a oggi, attraverso il pensiero degli artisti contemporanei. Arte come linguaggio universale – da cui è scaturita la protesta della ragione – in grado di infrangere i tabù, scuotere il torpore, accendere i dibattiti. La mostra propone il prima e il durante la Cortina di Ferro della Guerra Fredda, sino al crollo del Muro e dell’Impero sovietico, passando per le guerre in Corea e nel Vietnam, per scoprire le radici dell’idea di esportare la democrazia nel sarcastico bombardamento effettuato con bombe dalle fattezze di rossetti.

Presupponendo che la libertà di critica aiuta a superare le crisi sociali e politiche, il tema principale della mostra è la libertà, la sua interpretazione e difesa quest’idea per superare la visione di un’Europa del dopoguerra come teatro dell’ostilità tra due blocchi di potere contrapposti durante la guerra fredda, assumendo invece come punto di partenza l’idea che entrambe le parti affondino radici comuni nell’Illuminismo.

Un centinaio di opere tra dipinti, fotografie, sculture, video ed installazioni, provenienti da 28 paesi diversi e realizzate da artisti di differenti nazionalità, tra i quali Ian Hamilton Finlay, Damien Hirst, Armando, Richard Hamilton, Niki de Saint Phalle, Gerhard Richter, Christo, Mario Merz, Maria Lassnig.

Il pubblico avrà la possibilità di conoscere la ricerca di artisti dell’Europa occidentale e dell’Europa orientale, talvolta poco noti, arrivando ad avere un quadro molto ampio del pensiero europeo. Il progetto, concepito dal Deutsches Historisches Museum di Berlino e realizzata attraverso la collaborazione internazionale di 36 membri del Council of Europe, è vincitore di un bando della Commissione Europea che sostiene la mostra all’interno del Culture Programme (2007 – 2013). Partner di questo progetto sono il Collegium Hungaricum in Berlin, Palazzo Reale per Milano e l’Eesti Kunstimuuseum – Kumu Kunstimuuseum di Tallinn, dove la mostra approderà dopo la tappa Italiana.

*****************************************

Mostre Milano  Palazzo Reale The Desire for Freedom. Arte in Europa dal 1945

THE DESIRE FOR FREEDOM

Arte in Europa dal 1945

Dal 14 marzo al 2 giugno 2013

Milano

Palazzo Reale

Tel. 02/54913

http://www.desireforfreedom.it/

*****************************************

 Mostre Milano  Palazzo Reale The Desire for Freedom 01_FinlayMostre Milano  Palazzo Reale The Desire for Freedom 07_MerzMostre Milano  Palazzo Reale The Desire for Freedom freedom

 

Temperature cromatiche

Nel ritrovare il gruppo delle pittrici del “gonfalone arte” in esposizione al termine della fruttuosa attività annuale non posso che elogiare la loro ricca,profonda, appassionata ricerca artistica, fortemente differenziata per diversità di temperamenti e alterna “temperatura” estetica, risultato di tendenze e tensioni distinte e singolari ma accomunate, oltre che dall’amicizia nella sperimentata comunità di lavoro, nell’esemplare volontà di approfondire senso e qualità dell’esprimersi che è, più che mera ricerca tecnica, desiderio di ritrovarsi e riconoscersi nella gioiosa utopia dell’ambito pittorico. Così che camminare con loro, ormai da molti anni, conforta anche me del valore fondamentale e della necessità del nostro realizzarci nella dimensione creativa.

Espongono: Marisa Ciciani, Elena Chester, Dinah d’Avino, Elisabetta Dunin, M. Grazia Giordano, Marzia Tedeschini, Anna Maria Monti.

***********************************************

GONFALONE ARTE

Marisa Ciciani, Elena Chester, Dinah d’Avino, Elisabetta Dunin, M.Grazia Giordano, Marzia Tedeschini, Anna Maria Monti

Dal 17 al 22 giugno 2013

Roma

Moto della Mente

Monte Giordano 43

Orario:

dalle 15.00 alle 19.00

 

Un’Enciclopedica Biennale

Ad ogni edizione la Biennale Arte dilaga per i luoghi ufficiali e ufficiosi di Venezia e ogni volta arduo è offrire un ampio sguardo su ciò che viene proposto o che si affianca alle proposte per sfruttare l’occasione come vetrina personale. Ogni edizione si dipana in varie ambiti, come quello del Palazzo Enciclopedico, curato da Massimiliano Gioni, per un percorso di opere che spazia dall’inizio del secolo scorso ad oggi, dal Padiglione Centrale (Giardini) all’Arsenale.

Le opere di centocinquanta artisti, provenienti da trentotto nazioni, sono organizzate come un museo temporaneo per sviluppare un’indagine sui modi in cui le immagini sono utilizzate, per organizzare la conoscenza e per dare forma alla nostra esperienza del mondo.

Il Palazzo Enciclopedico indaga il desiderio di sapere e vedere tutto: è una mostra sulle ossessioni e sul potere trasformativo dell’immaginazione. Una “Wunderkammer” che si apre al Padiglione Centrale ai Giardini con una presentazione del Libro Rosso di Carl Gustav Jung, un manoscritto illustrato al quale il celebre psicologo lavorò per più di sedici anni, per poi articolarsi in un mirabolante susseguirsi di opere pittoriche e plastiche, senza escludere l’immagine in fotografie e video, performance e installazioni, calate in un labirinto di bestiari e tavole enciclopediche.

Un esempio è l’opera di Camille Henrot, realizzata, come spiega nel video, seguendo l’archivio del Smithsonian Institution di Washington, per uno studio dei miti della creazione delle diverse società.

Un diverso archivio è invece rappresentato dalle centinaia di sculture di creta di Fischli e Weiss, che forniscono un antidoto ironico agli eccessi romantici delle visioni più totalizzanti.

In questo gioco di conoscenze si inserisce la proposta di Cesar Meneghetti ospitato nel Padiglione del Kenya con il video “I/O _IO È UN ALTRO” realizzato nei laboratori d’Arte della Comunità di Sant’Egidio per indagare i confini della “normalità” con un processo relazionale e con dispositivi contemporanei, dopo aver coinvolto per tre anni a Roma più di 200 persone con disabilità mentale e proponendo il risultato nello spazio dell’isola di San Servolo, che dal 1725 al 1978 ha ospitato uno dei più grandi complessi di reclusione manicomiale del Veneto.

A questa 55 edizione sono presenti dei Paesi debuttanti: Angola, Bahamas, Regno del Bahrain, Repubblica della Costa d’Avorio, Repubblica del Kosovo, Kuwait, Maldive, Paraguay e l’esoticissima Tuvalu.

Inoltre la Città del Vaticano sarà presente per la prima volta con una serie di mostre ispirate al racconto biblico della Genesi, in tre nuclei tematici (La Creazione, affidata a Studio Azzurro; la De-Creazione, per cui è stato scelto il fotografo ceco Josef Koudelka; e la speranza insita nella Ri-Creazione, che trova espressione nella specificità dell’arte di Lawrence Carroll), raccolti sotto il titolo: In Principio.

Ad accogliere i visitatori nel Padiglione pontificio una serie di opere di Tano Festa sulla Cappella Sistina di Michelangelo.

********************************

Biennale di Venezia Palazzo Enciclopedico Camille HenrotVenezia

Biennale Arte 2013

55. Esposizione Internazionale d’Arte

Dall’1 giugno al 24 novembre 2013

http://www.labiennale.org/it/arte/

 Biennale di Venezia Palazzo Enciclopedico Libro Rosso di Carl Gustav Jung

 Biennale di Venezia Palazzo Enciclopedico Studio Azzurro_ 3_Padiglione Santa Sede 1

L’erba di Paulette

L’anziana Paulette vive con la sua magra pensione sola nella periferia di Parigi. Una sera, osservando alcuni misteriosi movimenti fuori dal suo palazzo, Paulette scopre un mondo che non conosceva. Forse un modo per allontanarsi dal precipizio dell’indigenza. Decide così di iniziare a vendere cannabis. Paulette era una pasticciera: il suo fiuto per gli affari e il suo talento come cuoca saranno un grande aiuto nella ricerca di soluzioni originali per la sua nuova attività.

Il divertente film è la risposta francese all’anglosassone L’erba di Grace.

Cinema La risposta francese a Grace locandina 1Paulette

Regia di Jérôme Enrico

Con: Bernadette Lafont, Carmen Maura, Dominique Lavanant, Françoise Bertin, André Penvern, Axelle Laffont, Pascal N’zonzi, Mathias Melloul, Fabrice Colson, Yvonne Gradelet

Genere: Commedia

Produzione: Francia, 2012

Durata: 87 minuti