Altro che barzellette sui Carabinieri! con questo romanzo Andrea Vitali decide di “dare a Cesare quel che è di Cesare” si potrebbe dire, ovvero, nel caso delle sopracitate forze dell’ordine, dar loro un po’ di merito. Proprio così, perché al Maresciallo Pezzati e ai suoi sottoposti Insoliti e Scaramuccia, tanto per citarne due, non gliela si può proprio fare sotto al naso. Così come dimostrano i futili tentavi di raggirare la legge di Ernesto Tagliaferri, detto il Taglia, più volte colto con le mani nel sacco dagli uomini in divisa.
E cosa dire invece della bella Adelaide, altra protagonista di questa storia, costretta a patire le pene d’amore che il suo ragazzo Alfredo sembra non notare? Sarà colpa della madre di lui? O del suddetto Taglia che anche le ragazze gli piacerebbe rubare?
Quante cose si celano all’interno di queste pagine scritte con semplicità ed ironia da Andrea Vitali, che, ancora una volta, dà vita ad un piacevole romanzo ambientato nella sua Bellano, una cittadina sulle rive del lago di Como. Il mix di protagonisti presenti crea un notevole intreccio di storie che insieme disegnano un simpatico ritratto della vita di paese, magari un po’ movimentata.
Tutto ha inizio con l’arrivo nelle sale italiane del film “Ultimo tango a Parigi”, pellicola di culto degli anni ’70 che creò subbuglio nel piccolo paesino a causa delle ben note scene un po’ “osé” che lo resero tanto famoso e che, a quei tempi, non erano affatto cosa comune perché considerate un tantino immorali. Se dalla quarta di copertina tale vicenda sembrava essere il fulcro centrale della storia, in realtà essa si limita ad occupare solo un breve tratto del romanzo, sufficiente però a dare il là a tutte le vicissitudini in cui i vari personaggi si rendono protagonisti.
La giovane Adelaide ad esempio, sperava che tale evento fosse l’occasione buona per dare una svolta alla sua vita, e invece… E invece Alfredo non era sulla sua stessa lunghezza d’onda mentre il Taglia… Beh, in quel momento lui aveva ben altro a cui pensare. Al Maresciallo per esempio, che all’ennesima marachella decise di non perdere più di vista il malandrino che proprio non ne voleva sapere di mettersi in riga, come il Pezzati ebbe modo di scoprire ancora e ancora.
Ma in un romanzo di paese come questo, può forse mancare la tipica comare pettegola che sa tutto di tutti? Ovviamente no, come dimostra Carolina Tirelli, vicina di casa alquanto fastidiosa della madre di Alfredo, grazie alla quale però i lettori hanno modo di scoprire alcuni curiosi retroscena sui protagonisti.
Molti altri ancora sono i personaggi presenti, ognuno con un suo ruolo specifico all’interno sia della storia che del paese, perché per fare le cose come si deve Andrea Vitali non ha tralasciato nulla, ricostruendo perfettamente l’atmosfera anni ’70 di una piccola cittadina di provincia.
L’esaltazione della semplicità con cui venivano vissuti certi momenti, certe emozioni e, perché no, la vita stessa, ricorda molto quelle belle commedie del cinema italiano che oggi sono solo un lontano ricordo, offrendoci l’occasione di riassaporarne il piacere grazie ad un romanzo di ottima qualità e, soprattutto, ad un bel sogno d’amore…
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Titolo: Un bel sogno d’amore
Autore: Vitali Andrea
Prezzo: € 17,60
Dati: 371 p., rilegato
Editore: Garzanti Libri (collana Narratori moderni), 2013
Disponibile anche in eBook a € 12,99
Tutto ciò che desiderate sapere su Andrea Vitali lo potete trovare sul suo sito
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