In mostra la presentazione di un doppio insieme di opere inedite di Luce Delhove, opere che, raccolte sotto il titolo “paramètre / suite au noir”, mettono in serrato dialogo due tra le linee portanti in cui si è venuta dispiegando l’articolata ricerca dell’artista, tra la scultura e il disegno.
«Toutes ses œuvres doivent être vécues comme appartenant à un présent à la fois classique et moderne» (Tutte le sue opere appartengono ad un presente sia classico che moderno): è muovendo da questo indizio interpretativo di Gérard-Georges Lemaire (Prefazione, Luce Delhove, Ardoises…, Paris, 2010), che “paramètre / suite au noir: o della misura” intende approfondire i caratteri che costituiscono la qualità specifica e la coerenza dell’impegno etico-estetico di Luce Delhove, individuando nella tensione al raggiungimento della “misura” il topos in cui si raffrontano e si sciolgono la disciplina del modulo matematico-geometrico, che struttura le sculture in ferro, e il pathos che dà sostanza al gesto e al segno di incisioni e disegni, suggerendo leggerezza e movimento nelle sculture e incardinando incisioni e disegni nell’ordine lungo e lento di trame e orditi.
Nel gioco dinamico delle tensioni che sottendono le opere di Luce Delhove agiscono altresì come potenti fattori la dialettica e l’equilibrio tra l’assolutezza del nero, e, per contro, l’epifania della luce, variamente modulati. Un’indagine rigorosa, in definitiva, sull’essenza dello spazio/tempo che si declina e si conforma attraverso una raffinata sapienza tecnica, in grado di avvalersi delle diverse opzioni linguistiche – da considerarsi assolutamente equivalenti – in funzione del raggiungimento dei fini che questa ricerca si pone.
Catalogo e Libro d’Artista (numerato e firmato) in mostra.
******************
LUCE DELHOVE
“paramètre / suite au noir”
Fino al 5 maggio 2015
Roma
Storie Contemporanee
Studio Ricerca Documentazione
via Alessandro Poerio, 16/B
Orario:
martedì, mercoledì, giovedì e venerdì
dalle 17.00 alle 19.00
sabato a.m. per appuntamento
a cura di Anna Cochetti
******************